biografia

I Train de Vie sono una folk rock band toscana. Nascono nel 2002 e fin dall’inizio si rivela evidente la loro cifra stilistica: un sound che si caratterizza per la sintesi tra la tradizione della musica cantautoriale italiana e il folk-rock internazionale.

Nel 2005 la band pubblica il primo album “Cacciatori di nuvole”, che viene presentato al MEI di Faenza e riscuote subito successo vendendo oltre 2000 copie.

In questi anni la band si esibisce in tutte le parti d’Italia per un numero di oltre 300 concerti e condivide il palco con importanti artisti quali PFM, Morgan, Marlene Kuntz, Simone Cristicchi, Casinò Royale, Enrico Capuano, Paola Turci, Modena City Ramblers, Bandabardò.

Sono autori della colonna sonora del telefilm Tereudì distribuito in Senegal su televisione Nazionale dalla Boubarte Production.

Il riscontro ottenuto con l’intensa attività dal vivo porta i Train de Vie a pubblicare un disco live, “Train De Vie live”, che racconta i viaggi, le emozioni e le esperienze raccolte dal gruppo in questi anni. L’album contiene anche un inedito dedicato alla Costituzione Italiana in occasione del suo 60° anniversario, “ArticolOne” che prende le mosse dall’Art.1 e lo confronta alla situazione attuale italiana del precariato e del lavoro nero.

La band si è sempre distinta per l’impegno sociale e in molte occasioni ha collaborato con organizzazioni noprofit come Emergency, Amnesty International, CGIL, AIPD, SIBLINGS, Mondo Senza Guerre e Shoot 4 Change, non solo come testimonial, ma anche come promotrice. In particolare, nel 2009 i Train de Vie danno il loro supporto alla Marcia Mondiale Per la Pace e la Nonviolenza e per quella particolare occasione pubblicano il nuovo singolo “Myanmar”, dedicato alla rivolta dei monaci birmani del 2007. Il tour che segue li porta in tutta Italia, nelle principali radio fm e web dedicate alla musica indie e negli studi di RaiUno, nella trasmissione “Effetto Sabato”.

Nel 2010 i Train de Vie affiancano sul palco Nina Zilli, Modena City Ramblers, Radici nel Cemento, Enrico Capuano e gli argentini La Zurda, parallelamente all’attività concertistica, lavorano alla produzione del nuovo album di inediti “Morfologia”, che vedrà la luce nel marzo 2011. Il titolo richiama l’idea di trasformazione, si apre un nuovo capitolo, anche stilistico: i ritmi tribali e il calore del folk si arricchiscono con accenti rock e si mischiano con l’ elettronica definendo una nuova direzione.

A gennaio 2012 esce per la Dreamcomunication il film “Articolo Uno” alla cui colonna sonora partecipano anche i Train de Vie con il brano ArticolOne.

Nel luglio 2012, ad un anno e mezzo dalla presentazione del loro terzo disco Morfologia, i Train de Vie lanciano Monti o Mari, il nuovo singolo autoprodotto e distribuito da Audioglobe.

Taglienti e ironici, presentano un brano dalle sonorità pop, uno scatto fotografico dell’Italia investita dalla crisi sociale e politica. Nel testo si riscontra un susseguirsi di doppisensi che, con freschezza e ironia, denuncia gli avvenimenti politici avvenuti con il governo tecnico Mario Monti.

A ottobre 2012, il PTM BALKAN TOUR! Andrea parte come rappresentante dei TdV, per la Bosnia esibendosi nelle città di Bihac, Srebrenica, Sarajevo, Priejdor.

Dal 2012 al 2018 l’attività live si riduce per motivi personali e per il gruppo è un periodo di riposo. I concerti si alternano alla produzione di nuove canzoni.

Nel 2019, a 8 anni di distanza dall’uscita dell’ultimo disco, i Train de Vie tornano con il nuovo album “Raccontami una storia”, prodotto dall’ etichetta della band TAM TAM.

Anche questo ultimo lavoro, come le precedenti produzioni in studio, è totalmente autoprodotto. Ospiti d’eccezione gli amici emiliani Modena City Ramblers che intervengono coralmente sul brano Bella Italia e il partigiano Silvano Sarti che, con la sua inconfondibile voce, ha regalato al brano, Le stelle sopra i tetti di Firenze, dedicato ai partigiani della città, una testimonianza diretta, autentica e commovente, del giorno della liberazione.

I Train de Vie rimangono così fedeli ai princìpi che hanno caratterizzato il loro percorso artistico: Resistenza, Giustizia, Amore e Libertà, alternando suggestioni musicali differenti. Ci sono ballate resistenti come “I fiori di Sarajevo”, “Le stelle sopra i tetti di Firenze” e “Monet”, sguardo di un senzatetto sulla nostra vita frenetica. E ci sono canzoni dalle sonorità più aggressive, folk-rock, come la storia del partigiano “Tempesta” o la denuncia sul disagio socio- politico in “Bella Italia” o “Raccontami una storia” che chiude il cerchio, affinché si possa sempre sognare, riflettere, o ridere ancora una volta. Perché in ogni storia c’è sempre un briciolo di verità.

Dal 2012 al 2018 il gruppo alterna l’attività live alla produzione delle nuove canzoni.

2005 “Cacciatori di Nuvole” primo disco in studio
2008 “Train de Vie live” album live con il singolo“ArticolOne” (tamtam)
2008 Colonna sonora del telefilm“Teureudi”, regia di Boubacar Camara (UNICEF Award 1997) (boubarteproduction)
2008 TOUR LIVE “Train de Vie Afro Sound Project”- in collaborazione con Boubacar Camara (percussioni) and Daniel Stratznig (fisarmonica)
2008 vincitori del premio “Giuria del pubblico” al concorso “Maggio Off” indetto dal “TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO”
2009 “Myanmar” singolo (tamtam)
2011 “Morfologia” secondo disco in studio (tamtam)
2011 videoclip del singolo “Morfologia” (tamtam / VentiLucenti)
2012 il singolo “Articolone” è stato inserito nel film “Articolo 1” prodotto da Dreamcommunication
2012  MONTI O MARI (TamTam) distibuzione Audioglobe
2018 RACCONTAMI UNA STORIA (TamTam)